Recensione – The Whale

La possente fragilità di un uomo in lotta con sé stesso

Aspettative importanti, per un film importante; che non mi ha deluso. ‘The Whale’ è un opera carica di tristezza e miseria, ma anche di amore e sentimenti.

Una scena di The Whale

L’insostenibilità del Sé

Anche la pietas è un tema che ritorna nel film. Moderno invito alla comprensione e la cura dell’altro, con un occhio in generale a tutte quelle condizioni di malessere psico-fisiche sempre più diffuse nella nostra società. Banale forse, ma più attuale che mai.

Che dire della performance di Brendan Fraser? Semplicemente magistrale. Il film è sostanzialmente un one-man show in cui l’attore mette in luce con rara grazia e intensità la difficile condizione dell’obesità. Possente, fragile e gentile. Fraser sembra nato per questo ruolo.

Unica altra nota leggermente stonata è per me il finale. Seppur ne comprenda i significati intrinsechi, lo ritengo un po’ kitsch e melenso, stonato rispetto al resto della pellicola.

Voto · 9/10