Golden Globe 2024: ecco tutti i vincitori
di Leonardo Maniciati

Si riparte!
Pronti, partenza, via! Torna Screenbao, torna il cinema. Si ricomincia da qui, dalla stagione dei premi cinematografici statunitensi, il momento più atteso dell’anno da tutta Hollywood e da milioni di fan nel mondo. Nonostante il declino dei premi nel passato recente, è indubbio che esercitino ancora una certa attrazione tra curiosi e appassionati, che sia per scoprire i vincitori, o per seguire le sfilate delle celebrities sui vari red carpet (e ovviamente criticarne il buon gusto… si, so che lo fate anche voi). Partiamo coi Golden Globe 2024 dunque, ed ecco qui la lista completa dei vincitori, per essere pronti alle chiacchiere da bar (o da ufficio).
‘Oppenheimer‘ domina con cinque premi, inclusi Miglior film drammatico e Miglior regia per Christopher Nolan. Com’era da aspettarsi Cillian Murphy (Miglior attore in un film drammatico) e Robert Downey Jr. (Miglior attore non protagonista in un film) si prendono gli ambiti premi agli attori. E nel caso del secondo non mi aspetto nulla di diverso neanche durante la notte degli Oscar, data l’ottima performance nel ruolo.
Quinta e ultima statuetta al film di Nolan per la Miglior colonna sonora originale di un film. In tutto questo, dopo un estate di botta e risposta, il rivale ‘Barbie‘ si accontenta di un magro riconoscimento con la vittoria come Miglior box office e Miglior canzone originale. L’altro atteso premio per il Miglior film comico o musical lo porta invece a casa ‘Povere Creature‘ di Yorgos Lanthimos, da noi atteso in sala dal prossimo 25 Gennaio.

Prove generali
Restando i campo attoriale, le altre statuette sono andate a Paul Giamatti come Miglior attore in un film comico e a Da’Vine Joy Randolph come Miglior attrice non protagonista in un film, entrambi per il loro ruolo in ‘The Holdovers‘ (in uscita il 18 Gennaio 2024), che non vedo l’ora di vedere. Abbiamo poi Emma Stone che vince come Miglior attrice in un film comico o musical con ‘Povere Creature’.
Infine, Lily Gladstone trionfa come Miglior attrice in un film drammatico per ‘Killers of the Flower Moon‘. Mi pento tantissimo di non essere riuscito (causa tempi strettissimi a lavoro) a portarvi la recensione dell’ultima fatica di Scorsese. In breve, la Gladstone è niente meno che magistrale e spero che vinca anche l’Oscar per la sua interpretazione. Non aggiungo altro, guardatelo.
Finiamo i premi cinematografici con Miglior sceneggiatura a ‘Anatomia di una caduta‘, che vince anche come Miglior film straniero. Niente male come bottino, e accidenti a me che devo sbrigarmi a recuperare la visione (sono colpevole). Ultimo, ma non ultimo, ‘Il ragazzo e l’airone‘ di Hayao Miyazaki che vince come Miglior film di animazione. Il maestro ritorna dopo 10 anni, firmando la sua opera più personale, non mi spendo oltre qui perché sto ancora ultimando la recensione.

Il piccolo schermo
Su Screenbao si parla di cinema, ma in chiusura è giusto dedicare un piccolo trafiletto anche alle serie TV premiate in questa edizione. ‘The Bear‘ vince come Miglior serie comica, mentre ‘Succession‘ porta a casa il premio a Miglior serie drammatica.
Incetta di premi anche per gli interpreti delle rispettive due serie: per ‘The Bear‘ vengono premiati Jeremy Allen White come Miglior attore in una serie comica e Ayo Edebiri come Migliore attrice in una serie comica; mentre ‘Succession‘ vince con Sarah Snook come Miglior attrice in una serie drammatica, Kieran Culkin come Miglior attore in una serie drammatica e infine Matthew MacFadyen come Miglior attore non protagonista in una serie tv.
Anche la miniserie ‘Beef‘ ha detto il suo, venendo premiata nella categoria Miglior miniserie o film tv. Allo stesso tempo, Steven Yeun e Ali Wong vincono come Miglior attore e Miglior attrice in una miniserie o film tv. Elizabeth Debicki vincente come Miglior attrice non protagonista in una serie tv per ‘The Crown‘ e Ricky Gervais per la Miglior stand-up comedy chiudono il cerchio. That’s all folks!
